«Curare la raccolta e la pubblicazione dei dati biografici relativi agli ex consiglieri regionali della Calabria» è una delle finalità della nostra Associazione menzionata nell’articolo 3 del suo Statuto. Ed è quanto ci prefiggiamo di fare in questo numero del nostro periodico d’informazione, riservando gran parte delle pagine alla memoria del primo presidente della Regione Antonio Guarasci, a cinquanta anni dalla morte avvenuta nel compimento del suo mandato. Lo facciamo ospitando un’ampia nota biografica ragionata e scientifica del prof. Giuseppe Trebisacce, pro-rettore emerito dell’Università della Calabria, già presidente della Fondazione Guarasci.
Ricordiamo anche altri tre consiglieri regionali che ci hanno preceduto alla Casa del Padre, Lucio Mirabelli, nell’anno del ventesimo anniversario della scomparsa e a cento anni dalla nascita, Domenico Romano Carratelli, presidente del Consiglio regionale nella V Legislatura, del quale il prossimo marzo ricorrono cinque anni dalla morte, e Battista (Pino) Iacino, membro del nostro Ufficio di Presidenza, venuto a mancare lo scorso novembre all’affetto dei suoi cari e di quanti l’hanno conosciuto ed apprezzato.
Fare memoria di loro e di tanti altri colleghi, significa consegnare alle future generazioni tasselli preziosi della storia sociale e politica calabrese per contribuire a scrivere il presente e il futuro della nostra gente, un sostegno non secondario all’indispensabile fertilizzazione del “sistema” Calabria. Un sistema che necessita anche di esempi-testimoni da imitare per essere vincente in ambito di sviluppo socio-culturale, economico-occupazionale, sanitario, infrastrutturale, educativo-formativo, scientifico-accademico.
Non vanno neppure trascurati specifici settori produttivi su cui la Calabria può puntare ancora molto come il trinomio agricoltura-industria alimentare-turismo, oltre all’artigianato, all’edilizia e al terziario.
In questo numero il lettore troverà anche una attenta e puntuale analisi a cura del socio Vincenzo Pisano della situazione meridionale e calabrese alla luce del Rapporto SVIMEZ 2024, l’autorevole associazione di ricerca-studio a sostegno di una politica di industrializzazione del Mezzogiorno istituita sei mesi dopo la nascita della Repubblica, il 2 dicembre 1946. Con la SVIMEZ, lo ricordiamo, la nostra Associazione ha collaborato negli anni avvalendosi di preziosi contributi-interventi anche del suo presidente Adriano Giannola del quale proponiamo di seguito, in sintesi, la sua relazione al menzionato ultimo Rapporto SVIMEZ.
Per Vincenzo Pisano, come i lettori avranno modo di leggere, si tratta di una «stimolante analisi complessiva sulla Calabria».
Nelle altre pagine le notizie di carattere istituzionale dai e per i territori.
Concludiamo con i tradizionali auguri della nostra Associazione di un sereno Santo Natale e di un felice anno nuovo ai lettori e ai soci. L’auspicio è quello che il 2025 possa essere un anno di pace per tutti, in particolare per le popolazioni martoriate dalle tante guerre e violenze (se ne contano attualmente 56 nel mondo) sia note, come in Ucraina e in Medio Oriente, sia dimenticate, soprattutto nel continente africano.