Anche la nostra Associazione ha celebrato il “Giorno della Memoria”. Lo ha fatto con sobrietà,tagliando fuori
ogni cerimoniale,discutendo e riflettendo nel Seminario di avvio delle attività del Progetto: “Ferramonti:
dal SUD Europa per non dimenticare un campo del DUCE”.
Lo ha fatto assieme alla Fondazione Internazionale “Ferramonti di Tarsia” per l’Amicizia tra i Popoli ed a sei Scuole Superiori calabresi che hanno accettato l’invito a riscoprire questo lembo di storia calabrese che ci ricorda come anche il nostro territorio è stato partecipe della tragica storia della shoah.
di “laboratorio” nel corso delle quali l’équipe coordinata dal Prof. Carlo Spartaco Capogreco – Presidente della Fondazione Ferramonti – assieme agli insegnanti di riferimento del progetto delle Scuole Superiori, coinvolgeranno 180 giovani studenti tra i 14 ed i 18 anni, sulla storia e la riscoperta di Ferramonti Con la Scuola, e con i giovani, dunque, perché sono essi che possono svolgere un ruolo decisivo. “Solo un serio e sistematico programma di educazione emotiva e relazionale – infatti – potrebbe diffondere gli strumenti (cognitivi ed affettivi) indispensabili per affrontare e risolvere in positivo l’imprescindibile conflittualità dei rapporti umani. Non sarà, infatti, l’occasionale distanziamento esibito nelle giornate della memoria a preservarci dalle recidive del passato, ma il costante ed impegnativo esercizio della convivenza nella comprensione di sé e degli altri. (N. Capogreco)”