Ai Presidenti delle Associazioni
di Consiglieri ed ex Consiglieri Regionali
                                                                                                     e di ex Deputati delle Assemblee Regionali

 

                                                                                                                                   LORO SEDI

 

Cari colleghi,

il 25 giugno u.s. si è  riunito a Roma l’Ufficio di Presidenza del Coordinamento Nazionale  eletto a Torino il 7 giugno  di quest’anno (presenti 17 delle 20 Associazioni regionali, assenti il Trentino A.A., l’Umbria ed il Molise), con all’ordine del giorno:

a)    Programma delle attività per l’anno 2008;
b)    Gruppi di lavoro;
c)    Varie.
Introducendo i lavori, il Presidente ha proposto di dare avvio al triennio di attività distinguendo taluni problemi di rilievo immediato dalle attività programmabili che, seguendo il percorso inserito nel Regolamento approvato a Torino, faranno parte del Programma 2009, che il Coordinamento Nazionale dovrà approvare entro il 31 Ottobre del corrente anno.
Seguendo  questa impostazione, ha, quindi, ritenuto di ravvisare tra le attività da avviare subito quelle che si evidenziano per la loro estrema rilevanza e concretezza:
1.    La discussione imminente sul federalismo fiscale;
2.    Le relazioni con l’Associazione degli ex Parlamentari, in particolare per quanto attiene il riferimento ai costi della politica ed allo status degli ex Consiglieri Regionali;
3.    Lo “status” degli ex Consiglieri regionali nelle singole Regioni;
4.    Le relazioni con la Conferenza dei Presidenti dei Consigli ed Assemblee Regionali e con il Parlamento.
In coerenza con questa impostazione, il Presidente ha proposto di avviare subito la costituzione di tre Commissioni di lavoro (ciascuna composta da 3 membri ed un esperto esterno volontario) che, coordinate da un componente dell’Ufficio di Presidenza, si interessino di:
A)    Federalismo fiscale
B)    Rapporti con l’Associazione ex Parlamentari
C)    “Staus” del Consigliere, con riferimento specifico al trattamento di fine attività.
Il Presidente, infine, facendo riferimento al Regolamento approvato, ha proposto:
•    di istituire il sito internet del Coordinamento Nazionale (art. 6);
•    di quantificare in € 500 per il 2008 la quota di adesione delle singole Associazioni (art. 7).
Sono intervenuti nella discussione i colleghi dell’Ufficio di Presidenza (Morandi, Covolo, Cardia, Micci ed il Presidente onorario Sen. Giacalone) che hanno condiviso l’impostazione del Presidente e sottolineato talune specifiche iniziative rivolte a migliorare i rapporti tra Coordinamento Nazionale  ed Associazioni aderenti e la migliore caratterizzazione del Coordinamento attraverso alcune iniziative aventi carattere nazionale.
L’Ufficio di Presidenza, infine, ha assunto le seguenti decisioni operative:
–    il collega Luigi Micci, assumerà l’incarico di Segretario operativo dell’UP  ed a lui sarà versata la quota di adesione al Coordinamento Nazionale, secondo le modalità che saranno tempestivamente comunicate. Conseguentemente, sarà lui a farsi carico della rendicontazione all’UP delle somme ricevute;
–    le Associazioni regionali verranno coinvolte nella formazione delle tre Commissioni indicando un collega esperto delle relative problematiche in una delle tre Commissioni della quale sarà chiamato a far parte sulla base dell’esperienza specifica posseduta;
–    le Associazioni regionali potranno segnalare (all’UP del CN) la presenza nelle rispettive realtà territoriali di qualche esperto esterno  volontario che abbia voglia di impegnarsi, dietro invito,  a partecipare  ai lavori delle Commissioni;
–    le spese per la partecipazione ai lavori dell’UP e delle Commissioni saranno poste a totale carico delle Associazioni di provenienza;
–    nella prima riunione utile degli UP delle Associazioni regionali potrà essere formalizzata l’adesione al Coordinamento Nazionale e disposto il versamento della quota di adesione, con preghiera di voler inviare conferma al Segretario del Coordinamento Nazionale.
Abbiamo avviato, dunque, il nostro lavoro e contiamo sulla vostra piena ed indispensabile collaborazione per portarlo avanti.
Colgo l’occasione per inviare a tutti i migliori auguri per una serena vacanza.

Reggio Calabria, 18 luglio 2008
IL PRESIDENTE
Stefano Arturo Priolo

 

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