Il convegno “Programmazione, sviluppo e territorio per la fertilizzazione del sistema Calabria” promosso dall’Associazione fra ex consiglieri regionali, con la collaborazione dell’UniCal, SVIMEZ, Confindustria e Ordine degli Ingegneri di Cosenza si è tenuto martedì 13 giugno (ore 10-13), presso la “Sala Stampa” dell’Università della Calabria (UniCal) in Arcavacata di Rende (Cs). Parte 1 Il convegno vede la collaborazione, oltre dell’UniCal, di SVIMEZ, Confindustria e Ordine degli Ingegneri della provincia di Cosenza. Quest’ultimo ha concesso il patrocinio e ai suoi iscritti saranno riconosciuti crediti formativi. È il primo di una serie di convegni territoriali rientranti nelle finalità dell’Associazione: mantenere il vincolo che ha visto i consiglieri operare per l’affermazione ed il consolidamento dell’Istituto regionale, valorizzare i compiti e le funzioni del Consiglio regionale mediante attività di servizio, studio, divulgazione, conferenze, convegni, manifestazioni e pubblicazioni. Quest’anno ricorre il 35° anniversario della nascita di quest’associazione (nata il 6 maggio 1988 e riconosciuta dalla Regione con la L.R. 3/2001), che conta oltre cento soci. In sette lustri ha curato più di cinquanta lavori tra documenti, studi, pubblicazioni e report sulle riforme istituzionali regionali e nazionali, su tematiche come il Mediterraneo e i flussi migratori, sul futuro delle politiche di coesione territoriale e sociale, sulla valorizzazione della montagna e delle aree protette, sulla tutela dei beni culturali avvalendosi anche della collaborazione del CENSIS. E quest’ultimo convegno è un’occasione per fare memoria di questi 35 anni di attività, ma il suo fine non è celebrativo perché riguarda il presente e il futuro della Calabria partendo dall’analisi dei fenomeni che rischiano di accentuare il processo di desertificazione, soprattutto demografica e culturale, già in atto. Basti pensare ai recenti indicatori su giovani e povertà che inducono a mettere in campo ogni strategia possibile per superare le criticità. Per questo l’Associazione ha chiamato a convegno, per stimolare riflessioni e proposte sul PNRR e non solo, esperti e studiosi come Adriano Giannola, presidente SVIMEZ, Vincenzo Carrieri, ordinario di Scienze politiche e sociali dell’UniCal, Vittorio Cirò Candiano, già direttore generale del Dipartimento Bilancio della Regione e docente universitario, Vincenzo Falcone, già segretario generale presso il Comitato delle Regioni dell’UE a Bruxelles. Quest’ultimo è socio dell’Associazione ed autore del volume Calabria, bagliori oltre la siepe da cui è stato preso anche lo spunto per progettare una serie di incontri per contribuire alla “fertilizzazione” della Calabria, ad iniziare dal convegno del 13 giugno.